Con l'ordinanza di riferimento, (
scopri di più) si comunica
la sospensione di tutte le manifestazioni, iniziative o funzioni di natura religiosa o civile anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico.
L'arcidiocesi di Milano, curia Arcivescovile comunica che in ragione dell'ordinanza emanata si dispongono i seguenti:
1. Che le chiese rimangano aperte.
2. Che, negli oratori, non si prevedano incontri, iniziative, riunioni, annullando, in ogni caso, eventi precedentemente fissati.
3. Che i funerali e i matrimoni possano essere celebrati, ma con la presenza dei soli parenti stretti.
Il Vicario Generale della Diocesi di Como, don Renato Lanzetti, in ragione dell’ordinanza emanata dal Presidente della Regione Lombardia di concerto con il Ministro della Salute comunica che, per quanto attiene all’intero territorio della Diocesi di Como, si confermano fino a nuovo avviso la sospensione di tutte le celebrazioni, di tutte le attività pastorali, aggregative, ludiche e culturali, nonché la chiusura degli oratori e di tutti gli spazi parrocchiali. Tutti gli eventi precedentemente fissati sono annullati.
Sono, altresì, sospesi convegni e riunioni di formazione a livello diocesano, vicariale e parrocchiale.
Altre disposizioni.
a) La celebrazione quotidiana dell’Eucarestia è garantita dai sacerdoti delle parrocchie, i quali celebrino senza popolo. I fedeli si uniscano spiritualmente al Sacrificio Eucaristico al suono delle campane.
b) I fedeli sono dispensati dall’obbligo del precetto festivoe invitati a santificare la festa con un momento di preghiera personale o familiare.
c) Le chiese rimarranno aperte, secondo gli orari consueti per la preghiera personale.
d) I battesimi e i matrimoni potranno essere celebrati alla sola presenza dei famigliari; si eviti la celebrazione dei battesimi nella forma comunitaria.
e) I sacramenti della riconciliazione e dell’unzione degli infermi, così come il viatico, siano celebrati con le opportune cautele.
f) Come da accordo con le Prefetture di Como, Sondrio, Varese e Lecco, le esequie ecclesiastiche vengano celebrate alla presenza degli stretti congiunti del defunto, valutando se con la Liturgia Eucaristica o con la sola Liturgia della Parola.
g) Si rinvii la visita annuale alle famiglie per la benedizione pasquale.
Infine, informiamo che i decessi che saranno imputati al coronavirus, non transiteranno dalle onoranze funebri ma verranno gestiti direttamente dalle sanità regionali.
OFCompagnoni
+39 337400771